Thursday, January 24, 2008

GIORNI BUI

Giorni bui questi. Per me e non solo.
Giorni bui perché sono tornata a casa qui in America e realizzo che non mi abituerò mai a salutare la mia famiglia senza soffrire. Giorni bui perché torno a casa e tra un pò perderò anche questa casa per trovarmi chissà dove. Giorni bui perché delle quattro settimane a casa (quella italiana) tre le ho passate malata. Giorni bui perché anche il viaggio di ritorno è stato un incubo di 22 ore con la febbre a 39 e per questo ancora non mi riprendo. Giorni bui perché mi tocca sentire offese da stadio in parlamento. Giorni bui perché uno dei migliori governi possibili ad oggi, crolla sotto il peso di qualcosa che ancora non ho capito. Giorni bui perché uno dei miei attori più amati non c'è più. Giorni bui perché fuori fa un freddo cane. Giorni bui per la memoria collettiva che assiste inerte agli slogan del partito nazista sulla tv tedesca. Giorno tanto buio, oggi, segnato da una triste ricorrenza, tutta mia.
E intanto, mentre questo buio giorno scorre fuori e dentro, cerco luce tra le note gioiose di un pianoforte.

6 comments:

Anonymous said...

e io zitta zitta piano piano accendo una candelina... o dimmi ora che è buio!

Un abbraccio forte

dark

nonsisamai said...

"Domande come queste mi perseguitano.
Infiniti cortei di infedeli,
città gremite di stolti,
che v’è di nuovo in tutto questo?
O me o vita!
Risposta:
Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
che il potente spettacolo continua

e che tu puoi contribuire con un verso”

Elisen said...

O ME! O life!... of the questions of these recurring;
Of the endless trains of the faithless--of cities fill'd with the foolish;
Of myself forever reproaching myself, (for who more foolish than I, and who more faithless?)
Of eyes that vainly crave the light--of the objects mean--of the struggle ever renew'd;
Of the poor results of all--of the plodding and sordid crowds I see around me;
Of the empty and useless years of the rest--with the rest me intertwined;
The question, O me! so sad, recurring--What good amid these, O me, O life?

Answer.

That you are here--that life exists, and identity;
That the powerful play goes on, and you will contribute a verse.

E' una delle prime cose che imparato a memoria..dopo aver visto l'attimo fuggente :)grazie whitman!
adoro quseto versi e confermano quanto io e te siamo vicine..

PER DA'- la vedo la candelina e la sua luce mi scalda sempre più. Oggi sto davvero meglio.BACIO

rob said...

Mi dispiace essere venuto solo ora e solo dopo aver letto il tuo commento sul mio blog.
Non riesco ad avere più tempo come vorrei, però volevo dirti, cara Eli che non sei sola.
Anche nei momenti e nei giorni più bui ci sarà sempre qualcuno che penserà a te, anche solo nella blogsfera.
Hai lasciato il segno, ormai.
Dunque non ti abbattere, arriveranno giorni più caldi, giorni in cui alzarsi la mattina sarà bellissimo ed in cui non vorrai mai andare a dormire la sera.
Anche qui in Italia, pur se rovinati dalle televisioni e dal berlusconismo imperante, se penso che comunque le cose umane hanno un inizio e una fine (come diceva Giovanni Falcone), conserviamo un barlume di speranza nel futuro.
;-) Coraggio!

Elisen said...

Grazie Rob...proprio vero. Infatti sembra che questo batterio malefico stia soccombendo agli antibiotici finalmente! Un abbraccio blogsferico

Arthur said...

Mi dispiace, spero tu ti sia rimessa.