Wednesday, October 31, 2007

HALLOWEEN FOR E.

questo è un Halloween speciale perché oggi è nata E....Che questo giorno pieno di magia le porti una vita piena di gioie.

Di seguito qualche video halloweeniano:




QUAL E' LA TUA ZUCCA?

Wednesday, October 24, 2007

SEMPRE I SOLITI FURBI

Se vi siete mai chiesti come girano i soldi delle 'mafie' leggetevi questo articolo che ce ne dà un esempio chiarissimo. E poi mi chiedo: come si a sentire ancora in giro che la 'mafia' è cosa del sud!!?

Isolo qualche frase di Turrisi perché merita davvero: "ho visto che le mie motivazioni di promozione dell' Italia, della sua identita' culturale e dei suoi prodotti sono state capite proprio per la loro semplicita' ed importanza ed e' stato gratificante ottenere la fiducia degli operatori di volta in volta diversi coi quali venivo in contatto mentre ponevo le basi sulle quali costruire la mia Piccola Italia".

A Las Vegas! Un genio. Del male.

"Con la realizzazione di questa partnership il principe ereditario di Casa Savoia offrirà ora anche il suo apporto all'opera del presidente Turrisi. Questa nuova cooperazione, fondata su una fede comune nei valori tradizionali che hanno reso l' Italia molto apprezzata nell'ambito della comunità internazionale, verrà a consolidare le speranze degli operatori economici del Belpaese, garantendo una diffusione sempre più significativa ed incisiva dell'autentico made in Italy il quale, in questo modo, sarà messo al sicuro dalle insidie di una concorrenza sleale e finirà per diventare un punto di riferimento sicuro per l'eccellenza della sua qualità".

Mafia e Corana ancora culo e camicia?

NON CI POSSO CREDERE!


Monday, October 22, 2007

HOUSTON CHIAMA BASE....ABBIAMO UN PROBLEMA


Eh sì...sono andata a fare visita allo SPACE CENTER di Houston!
In realtà è stato un pò un caso, in quanto trovandomi nelle vicinanze di Houston (che non è poi sta bellezza), ho pensato che poteva essere una buona occasione per fare un tuffo nella NASA World. Si trova a una quarantina di minuti da Houston ma è comoda da raggiungere, come quasi ogni cosa qui. Girare per lo space center è come girare per Hollywood in un certo senso. Fa parte del nostro immaginario cinematografico o televisivo. Su quest'ultimo, molti hanno dei dubbi che si sia trattata di vera diretta; mi riferisco alla missione Apollo 11 che portò Neil Armstrong, sulla Luna nel 1969. Non pochi credono che si tratti della ricostruzione di un set cinematografico. Sembra che i Russi stessero per fare quella missione e che gli amercani, per non arrivare secondi, abbiamo accorciato a loro modo, i tempi. Chissà cosa sarebbe successo se i Russi fossero arrivati primi. Non riesco ad immaginare un mondo sotto il dominio russo. Eppure sono di sinistra. E' che immaginare di imparare il russo al posto dell'inglese mi farebbe specie!
Quando entri sembra di essere in un luna park perché tutto è studiato in modo da allietare e divertire i più piccoli; quindi ci sono: gli specchi deformanti per vedere la tua immagine come sarebbe nei diversi pianeti (in base alle differenti attrazioni gravitazionali); la Starship Gallery che esibisce dagli oggetti personali portati dagli astonauti nelle missioni (tipo la crema emolliente crest), alla ricostruzione dell'interno dello shuttle con bagno, cucina e dormitori (e i manichini degli astronauti che svolazzano in giro), alle rocce lunari (una si può anche toccare!); il Flight simulator; lo Space Center Theatre (che proietta film sulle missioni); il fiore all'occhiello secondo me, è il Nasa Tram Tour: un trenino da turista che ti spupazza attraverso il vasto territorio (sotto potere governativo) e fa stop in alcuni degli edifici. Pronti a partire! Dopo esserci rifiutati, da bravi turisti alternativi, ma inutilmente, di essere ritratti in una foto ricordo. Dicono sempre che è d'obbligo per una questione di sicurezza! E alla fine del tour te la propongono per 20$, la foto di te con dietro lo spazio e davanti il logo dello S.C.). Dopo una mezzora buona d'attesa sulle seggioline del trenino, mi hanno fatto pensare: "Saranno pure capaci d'andare sulla Luna ma per muovere un trenino ce ne vuole!!". Comunque il giro meritava l'attesa: la stazione di controllo delle missione spaziali, con le diverse postazioni computerizzate, i mega screen, gli stemmi delle missioni andate a buon fine, quelle ora in missione e anche quelle fallite; nel parco sono state piantate 7 querce dopo l'eplosione della navetta Columbia nel 2003. Tante quante le vite perse nella missione. L'hangar degli shuttles è immenso e uno dei blocchi, ha su anche la bandiera italiana; infine ci hanno mostrato la ricostruzione a dimensioni reali dell'Apollo con tanto della capsula che hanno ripescato in mare dopo una delle spedizioni del programma Apollo. Che figo! Un'esperienza spaziale! E come ha detto la guida di uno dei tour: "Remember: the future is in the Space!". Sì, però l'alieno non me lo hanno fatto vedere...

Monday, October 15, 2007

FELICE COME UN KOALA

Rileggendo la lista dei 'vorrei' realizzo che sto messa bene: un terzo avverato e si arriva alla metà se ci si adatta a dei 'vorrei' modificati dalle diverse corcostanze. Vale a dire, mantieni gli ingredienti di fondo ma mischiali e riadattali in una nuova ricetta. Mi pare che come spesso accade, ci siano tutti i numeri per essere felici.

Saturday, October 13, 2007

Oggi vorrei un cornetto caldo, vorrei la mia famiglia che suona alla porta, vorrei gli auguri da parte di chi non t'aspetti, vorrei singhiozzare tra le risate con la mia amica A., vorrei giocare a 'i gatti' con la mia gatta, vorrei scalare una montagna e riprendere fiato tra il profumo dei fiori, distesa con l'erba che ti solletica, vorrei cantare con mia sorella in macchina alla ricerca dell'armonia perfetta, vorrei una fetta della torta al cioccolato di C., vorrei ballare un tango all'ultimo respiro con M., vorrei rivedere i pesciolini azzurri, vorrei un biglietto di auguri da aprire, vorrei piangere e ridere senza sentirmi isterica, vorrei non avere il torcicollo, vorrei avere qui il mio amico A. per ciacciare, vorrei un trattamento a 360° in una beauty farm e non sentirmi né stupida, né imbarazzata, né in colpa, vorrei ritrovarmi a volare, vorrei sapere l'inglese come l'italiano, vorrei tenere in braccio un koala, vorrei ubriacarmi ascoltando la selezione musicale di D., vorrei delle scarpe nuove, vorrei per una volta fare solo quello che voglio e voglio volere o almeno provare a desiderare.

Wednesday, October 10, 2007

COLUMBUS DAY

Il Columbus Day era l'8 ma Colombo è arrivato il 12...allora io che sono pignola, posto questo video oggi.

Saturday, October 6, 2007

GOMORRA

Ho finalmente letto questo libro. Un libro difficile, genuino, coraggioso, importante davvero. Un libro che ti porta dentro a una realtà che troppo spesso viene considerata distante e pertinente solo una certa zona e una fascia della popolazione. La lettura dettagliata fino alla nausea e martellante nel proporti i fatti, ti cambia definitivamente lo sguardo su questa e non quella realtà. E questo perché a raccontartelo non è il giornalista o il politico ma un ragazzo di 28 anni che lì, dove tutto è più evidente, c'è nato e di tutta quella poltiglia non è solo testimone, ne è completamente zuppo. Uno che non racconta per soddisfare un impegno morale ma per pura necessità. E' uno che ha visto 3600 morti ammazzati da quando è nato. Alcuni momenti la scrittura ti trapassa e ti trovi ad avere il cuore accelerato: per rabbia, per schifo, per disperazione, per sdegno, per ammirazione. Ammirazione per chi il coraggio ce l'ha davvero. Ammirazione per chi non sta da parte, ma sbatte la sua faccia in piazza e sputa tutto il suo 'Io so'. E poi si trova a dover vivere con la scorta. Ieri sera ho visto 'Annozero'. Sono di parte io è vero. (Anche se non so più dove è finita la parte nella quale sto). Ma vedere un paese, Potenza, in piazza, con in testa ragazzini del liceo, a protestare contro il trasferimento del magistrato De Magistris, mi gonfia il cuore di speranza. Non sono a casa a rincoglionirsi con la playstation o a gonfiarsi in qualche bar. Al liceo combattevo per una politica scolastica attiva contro una massa di zombie che pensavano alle assemblee come momento della chiacchera, della canna e dei numeri da nonnismo. Avevo il fervore dell'adolescente. Ho rischiato più volte di prendere le botte. Questa nuova generazione, mi sembra depurata, rinnovata e motivata. E' la generazione di Locri. E' la generazione di ragazzini scafati che alle informazioni ci arrivano anche per conto loro. Questo tempo ha portato Saviano a scrivere nero su bianco Gomorra. E' il momento del ricambio. E' il tempo del Vaffanculo Day che checché se ne voglia dire è uno scossone al torpore, all'indifferenza, al butto giù la testa e trascino la mia cazzo di vita meglio che posso. E' il segno che siamo in tanti a pensare che ci sono cose nel nostro paese INTOLLERABILI. Che siamo governati da politici VERGOGNOSI. Che per quanto sia difficile cambiare e tanti pensino che ci sia poco di costruttivo nel dire vaffanculo, almeno si possa DISSENTIRE. Faccio sentire la mia voce insieme a quella di migliaia di altre persone. Cosicché quantomeno, nessuno mi potrà dire: "Chi tace acconsente". Che io, proprio al liceo, dissi a quella vergognosa insegnante di matematica che avevo: "No guardi, chi tace sta solo zitto". Stavo zitta io, ma per rispetto ed educazione. Ma non azzardarti a dire che sono d'accordo con te. Così oggi che sono meno educata, sostengo e contribuisco con la mia voce a esprire forte e deciso il mio dissenso. Che sia anti politica francamente non mi interessa. Che sia populismo ancora meno. Si passa la vita a giudicare e dare nomi alle cose per classificarle e tenerle sotto controllo! Grillo ha la forza e la pazienza di fare quello che pochi avrebbero. Sbattersi. Sbattersi perché davvero sei arci stufo di dire che non va bene ma non fare niente. Questo è il tempo per piccole nuove sempre più importanti conquiste. Come quella di Previti fuori dal Parlamento o quella dell'abolizione della tassa sulle ricariche telefoniche. Se non ci fosse stato qualcuno che si sbatteva, ancora la pagheremmo!!! Magari De Magistris grazie alla sua piazza, rimane a Potenza e continua a scoperchiare le pentole che dovrebbero a rigor politico, rimanere chiuse; che poi è proprio il suo lavoro. E scoperchiare le pentole a colpi di penna è anche il lavoro di Saviano. Con le sue parole, con il suo pasoliniano 'Io so' voglio finire questo sfogo:


"Io so e ho le prove. I so come hanno origine le economie e dove prendono l'odore. L'odore dell'affermazione e della vittoria. Io so cosa trasuda il profitto. Io so. E la verità della parola non fa prigionieri. perché tutto divora e di tutto fa prova. E non deve trascinare controprove e imbastire istruttorie. Osserva, soppesa, guarda, ascolta. Sa. Non condanna in nessun gabbio e i testimoni non ritrattano. Non si pente. Io so e ho le prove. Io so dove le pagine dei manuali d'economia si dileguano mutando i loro frattali in materia, cose, ferro, tempo, contratti. Io so. Le prove non sono nascoste in nessuna pen-drive celata in buche sottoterra. Non ho video compromettenti in garage nascosti in inaccessibili paesi di montagna. Né possiedo documenti ciclostilati dei servizi segreti. Le prove sono inconfutabili perché parziali, riprese con le iridi, raccontate con le parole e temprate con le emozioni rimbalzate su ferri e legni. Io vedo, trasento, guardo, parlo, e così testimonio, brutta paola che ancora può valere quanto sussurra: "E' falso" all'orecchio di chi ascolta le cantilene a rima baciata dei meccanismi di potere. La verità è parziale, in fondo se fosse riconducibile a formula oggetiva sarebbe chimica. Io so e ho le rpove. E quindi racconto. Di queste verità."
(Roberto Saviano "Gomorra")

E queste verità arrivano. E l'immagine di un uomo zuppo d'acqua e fango attaccato con le unghie a un frigorifero che galleggia in un mare di rifiuti ma non smette di gridare, è impressa sulla pelle.

Thursday, October 4, 2007

PRE-LETARGO

Per me l'autunno è il sentiero coperto di foglie che porta all'inverno. Non per questo lo considero una stagione di servizio. Anzi. Lo adoro. Peccato che qui siamo ancora a 30°C. Va da sé come sia difficile realizzare che siamo ad ottobre ma si suda come in una sauna e non si può andare al mare. Le previsioni non accennano a miglioramenti. Vedremo. Nel frattempo faccio quello che faccio di solito in autunno, un pre-letargo. Si riprende l'attività sportiva, si ha voglia di cinema e di dolci e si apre il rubinetto del tubo catodico pronti a ingoiare le mille e una serie televisive. Sono nel paradiso del telefilm e me ne vanto. Sono cresciuta a pane e cartoni giapponesi e telefilm americani e ora che ce li ho in casa ci sguazzo. Ieri sera ho visto la prima puntata della quarta serie delle casalinghe disperate e devo dire che promette bene.Non voglio raccontare nulla perché odio avere anticipazioni su film e telefilm ma suggerisco di procurarsela :)

Monday, October 1, 2007

SLOW DOWN BABY
ascoltandoli non si può non muoversi, no?



one for the treble
two for the bass
3 for the ladies
and four for the blaze
yo yo yo

It's that heat, that heat, that heat, that heat
It's that heat yo

the heat comin thick down from sao paulo
bankin new york shakin up the apollo
rhyme like night people bite and swallow
but the way to recite it is soundin raw hollow
hollow like empty 40 ounce bottles
holla at ya boy if you wanna date models
brazilian beauties wit booties that wobble
booby like tooties that fog up ya goggles
yea I keep it hot full throttle
beats bang out and keep yah head on bobble
instrumentally I'm rich like lotto
fundamentally I just can't follow
or get sentimental when witnessing my bro's
divin, duckin, dodgin from hollow
point bullets that turn bodies into john does
I stay positive and rock mics cause I go

One for the treble
Two for the bass
Three for the ladies
and Four for the blaze

That Heat (X4)

So take off ya clothes
relax yah soul
unwind yah spine

It's that heat, that heat, that heat (X3)
It's that heat yo

It's that heat comin in slow motion
barbecue yah body keep yah body straight roastin
light skin hunny's get the sun tan lotion
dark skin hunny's in the summer no commotion
you can catch me chillin by the ocean
wit brazilian feminines sippin on potions
girls lookin like cinammon toast
and I got a little chocolate for yah cinnamon toast
I got the notion to get real close
that's a little ??? motion don't mind if I boast
baby I can be yah favorite host
break yah off wit a single or a freaky double dose
just don't catch no emotions
I bring heat from coast to coast and
beats and rhymes is my devotion
I'm turnin mc's into ghosts
when I talk about


Il testo è per chi, come me, pensava di cominciare a capire l'inglese e poi ascoltando senza testo queste canzoni si rammenta quanto lunga è la strada.