HI OBY!!!
"Hallo"
"Hi, this Barack Obama"
"Ma che stai dì?"penso, in un secondo, nell'ordine "E' uno scherzo! Ma è davvero lui? Ah! E' una registrazione!" "Eh sì, buongiorno! Che ti pensavi?"
"If you want to vote me you can di it right now, just call 866..."
"Che faccio? Non male la voce al telefono, quasi quasi chiamo subito. YES I CAN!!!"
Poi realizzo "Ma che dico? Sono italiana e non posso votare!"
(Non perché sono italiana, ovviamente, ma perché tra i tanti diritti che non ho c'è quello al voto).
Peccato però. Una volta tanto che mi si chiama a casa addirittura.
Non sono mai stata tanto considerata come elettrice.
Che americanata!
Eppure funziona. Mi ha messo voglia di votare per lui. Dopo che me lo ha chiesto lui, così...a tu per tu...con questa bella voce cavernosa e decisa...Mi ha convinta subito.
I SUPPORT OBY!!!
Wednesday, February 27, 2008
Monday, February 25, 2008
SERATA TATTICA
Divano, tavolino da divano, mortazza fresca, pane fresco, pecorino, pomodori (dei mejo che se trovano) maionese e serata degli OSCAR in TV. E così, tra un piantino e l'altro, ti gusti tutte le tue robine saporite; perché tanto non se può fare a meno di frignare a ogni consegna dell'ambita statuetta! Mi piace proprio stare così accucciolata in casa. Mi fa molto 'inverno' e 'due cuori e una capanna'. Sono soddisfatta di questi oscar. A me i fratelli Coen piacciono, li trovo originali e le loro battute ieri sera, accompagnate da un atteggiamento sull'orlo del noncurante, smorzavano la naturale tensione che accompagna tutta la premiazione. Mi dispiace per Cate Blanchett. E' stupenda in 'Elisabeth' e non mi sorprende che il film si sia aggiudicato il premio per i costumi. Che carina l'attrice francese, Marion Cotillard, irriconoscibile paragonandola alle scene del film su la Piaf, che ha ringraziato dicendo:' Ma allora è vero che in questa città ci sono gli angeli!'. Pensare che ha la mia età.....
Gossip Corner: tre attrici incinte, la Blanchett, la Jessica Alba, la Kidman (un pò nervosina ieri...).
Sono strafelice per Tilda Swinson (ve la ricordate in 'Orlando'???).
E che dire degli oscar ai maschietti? Si commentano da soli. Peccato per il George e il Jhonny ma come ho detto ieri sera: 'Son tanto belli e bravi e ricchi! Che glie' frega della statuina?!'.
E poi sapete qual è il bello di queste serate? Che non ti stramazzano con la suspance. Se pensi alle premiazioni (da Sanremo al Grande fratello ai quiz) in Italia, ti senti male. Ti fanno passare la voglia di sapere il risultato. Qui hanno le interruzioni pubblicitarie ma poi lo show fila liscio liscio come deve essere e che diamine! Speriamo che la carta copiativa che abbiamo fissato su questo paese arrivi anche a questi dettagli lasciati finora al caso. Che si deve prendere solo il peggio come i figli dai genitori??!
Divano, tavolino da divano, mortazza fresca, pane fresco, pecorino, pomodori (dei mejo che se trovano) maionese e serata degli OSCAR in TV. E così, tra un piantino e l'altro, ti gusti tutte le tue robine saporite; perché tanto non se può fare a meno di frignare a ogni consegna dell'ambita statuetta! Mi piace proprio stare così accucciolata in casa. Mi fa molto 'inverno' e 'due cuori e una capanna'. Sono soddisfatta di questi oscar. A me i fratelli Coen piacciono, li trovo originali e le loro battute ieri sera, accompagnate da un atteggiamento sull'orlo del noncurante, smorzavano la naturale tensione che accompagna tutta la premiazione. Mi dispiace per Cate Blanchett. E' stupenda in 'Elisabeth' e non mi sorprende che il film si sia aggiudicato il premio per i costumi. Che carina l'attrice francese, Marion Cotillard, irriconoscibile paragonandola alle scene del film su la Piaf, che ha ringraziato dicendo:' Ma allora è vero che in questa città ci sono gli angeli!'. Pensare che ha la mia età.....
Gossip Corner: tre attrici incinte, la Blanchett, la Jessica Alba, la Kidman (un pò nervosina ieri...).
Sono strafelice per Tilda Swinson (ve la ricordate in 'Orlando'???).
E che dire degli oscar ai maschietti? Si commentano da soli. Peccato per il George e il Jhonny ma come ho detto ieri sera: 'Son tanto belli e bravi e ricchi! Che glie' frega della statuina?!'.
E poi sapete qual è il bello di queste serate? Che non ti stramazzano con la suspance. Se pensi alle premiazioni (da Sanremo al Grande fratello ai quiz) in Italia, ti senti male. Ti fanno passare la voglia di sapere il risultato. Qui hanno le interruzioni pubblicitarie ma poi lo show fila liscio liscio come deve essere e che diamine! Speriamo che la carta copiativa che abbiamo fissato su questo paese arrivi anche a questi dettagli lasciati finora al caso. Che si deve prendere solo il peggio come i figli dai genitori??!
Sunday, February 24, 2008
IL CONFINE DI CARTA VELINA
Si, la vita può cambiare in un attimo. Lo vediamo ma non lo sappiamo. Lo crediamo e non lo accettiamo. Lo temiamo eppure non ce ne curiamo.
Lo assaggiamo e ce lo tatuiamo.
In questa occasione la musica mi ha scaldato come il respiro di chi ami.
Si, la vita può cambiare in un attimo. Lo vediamo ma non lo sappiamo. Lo crediamo e non lo accettiamo. Lo temiamo eppure non ce ne curiamo.
Lo assaggiamo e ce lo tatuiamo.
In questa occasione la musica mi ha scaldato come il respiro di chi ami.
Non dormo, ho gli occhi aperti per te.
Guardo fuori e guardo intorno.
Com'è gonfia la strada
di polvere e vento nel viale del ritorno...
Quando arrivi, quando verrai per me
guarda l'angolo del cielo
dov'è scritto il tuo nome,
è scritto nel ferro
nel cerchio di un anello...
E ancora mi innamora
e mi fa sospirare così.
Adesso e per quando tornerà l'incanto.
E se mi trovi stanco,
e se mi trovi spento,
se il meglio già venuto
e non ho saputo
tenerlo dentro me.
I vecchi già lo sanno il perché,
e anche gli alberghi tristi,
che il troppo è per poco e non basta ancora
ed è una volta sola.
E ancora proteggi la grazia del mio cuore
adesso e per quando tornerà l'incanto.
L'incanto di te...
di te vicino a me.
Ho sassi nelle scarpe
e polvere sul cuore,
freddo nel sole
e non bastan le parole.
Mi spiace se ho peccato,
mi spiace se ho sbagliato.
Se non ci sono stato,
se non sono tornato.
Ma ancora proteggi la grazia del mio cuore,
adesso e per quando tornerà nel tempo...
Il tempo per partire,
il tempo di restare,
il tempo di lasciare,
il tempo di abbracciare.
In disgrazia e in fortuna,
in pena e in povertà,
nella gioia e nel clamore,
nel lutto e nel dolore,
nel freddo e nel sole,
nel sonno e nell'amore.
Ovunque proteggi la grazia del mio cuore.
Ovunque proteggi la grazia del tuo cuore.
Ovunque proteggi, proteggimi nel male.
Ovunque proteggi la grazie del tuo cuore.
Guardo fuori e guardo intorno.
Com'è gonfia la strada
di polvere e vento nel viale del ritorno...
Quando arrivi, quando verrai per me
guarda l'angolo del cielo
dov'è scritto il tuo nome,
è scritto nel ferro
nel cerchio di un anello...
E ancora mi innamora
e mi fa sospirare così.
Adesso e per quando tornerà l'incanto.
E se mi trovi stanco,
e se mi trovi spento,
se il meglio già venuto
e non ho saputo
tenerlo dentro me.
I vecchi già lo sanno il perché,
e anche gli alberghi tristi,
che il troppo è per poco e non basta ancora
ed è una volta sola.
E ancora proteggi la grazia del mio cuore
adesso e per quando tornerà l'incanto.
L'incanto di te...
di te vicino a me.
Ho sassi nelle scarpe
e polvere sul cuore,
freddo nel sole
e non bastan le parole.
Mi spiace se ho peccato,
mi spiace se ho sbagliato.
Se non ci sono stato,
se non sono tornato.
Ma ancora proteggi la grazia del mio cuore,
adesso e per quando tornerà nel tempo...
Il tempo per partire,
il tempo di restare,
il tempo di lasciare,
il tempo di abbracciare.
In disgrazia e in fortuna,
in pena e in povertà,
nella gioia e nel clamore,
nel lutto e nel dolore,
nel freddo e nel sole,
nel sonno e nell'amore.
Ovunque proteggi la grazia del mio cuore.
Ovunque proteggi la grazia del tuo cuore.
Ovunque proteggi, proteggimi nel male.
Ovunque proteggi la grazie del tuo cuore.
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